sábado, 17 de octubre de 2009

SABATO 17 OTTOBRE 2009


Sono le 3 e 40 del pomeriggio, la casa è pulita, la biancheria lavata e stirata, il mio tavolo da lavoro è in ordine, i miei tessuti piegati e divisi per progetto.

Fuori il sole splende, dalla finestra aperta sento le grida dei bambini che giocano in spiaggia, il tonfo dei loro tuffi nel mare, le onde che si infrangono sulle rocce; si sente l'urlo dei gabbiani e se allungo un po' il collo li vedo sfrecciare veloci nel cielo di un azzurro perfetto.

Le barche galleggiano pigre, mosse da una brezza leggera.

In effetti ora dovrei uscire, e mentre penso che dovrei uscire ripenso a tutte le volte che dicevo a mia mamma..." ma dai, esci, vai a farti un giro, fuori c'è il sole, fai una passeggiata, vai a vedere una mostra, vai a farti un giro in centro..."

Anche se non siamo mai soli, perchè comunque ci sono sempre i nostri pensieri a farci compagnia, a volte è dura non poter condividere la gioia che dà un tramonto, l'esperienza del sole sulla pelle, l'odore del mare...

Però rendo grazie a Dio, perchè so che a casa c'è una famiglia che mi aspetta...un marito, una figlia, a volte un figlio, un cane che in questo preciso istante sta dormendo sul suo gradino preferito e non sa che lo sto guardando. Non sono sola.

Grazie.

2 comentarios:

  1. PROFE, ¡QUE BONITO!! PERO QUE TE PASA? TE ESTÁ COSTANDO MAS ESTA VEZ EL ESTAR LEJOS DE TÚ FAMILIA? BUENO AUNQUE NO SEA LA MISMA "FAMILIA" TE ENVIAMOS ALGO POR EMAIL PARA QUE TE ANIMES UN POCO.
    MUCHOS BESOS. "TU OTRA FAMILY"

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  2. Caspita, che pensieri profondi! A me capita di mattina prestissimo, quando esco per andare in negozio; in questo periodo fa già freddo, ma è fantastico vedere le stelle ancora in alto, che poco a poco lasciano il posto alle prime luci dell'alba. E penso... penso che non dovrei stare qui, ma essere in qualche altro posto.
    Bacioni
    Gipolo

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