domingo, 29 de noviembre de 2009

LA VIRGEN DE LA PEÑA


Oggi mi sono presa Beli e Alfredo e siamo andati a fare un picnic al Castillo de Lara, un posto bellissimo vicino a Betancuria.

L'ho scoperto per caso l'anno scorso, un giorno che ero uscita per fare delle foto perchè nelle ultime settimane aveva piovuto e l'isola era incredibilmente verde e piena di fiori.

All'improvviso, dopo una curva, mi ero trovata sulla destra una strada sterrata che saliva sulla costa della montagna e avevo deciso di andare a vedere dove portava.

Quando arrivai alla fine della strada non riuscivo a credere ai miei occhi...mi trovavo in un'area attrezzata per il picnic, deserta, con tanti tavoli e panche di legno in mezzo agli alberi, casette in muratura dove cuocere la carne alla griglia, giochi per i bambini, insomma...una meraviglia.

Da lì partiva un sentiero che si perdeva dietro la montagna...naturalmente decisi di andare a vedere dove andava a finire...e mi ritovai a camminare nel silenzio assoluto, rotto di tanto in tanto dal ronzio degli insetti e dal sibilo del vento.

Lungo il sentiero papaveri, margherite e fiori di montagna dai mille colori, erba fresca appena spuntata, boschetti di pini marittimi, cespugli e arbusti fioriti...un paradiso.

Ma ero davvero a Fuerteventura? Quasi quasi mi sembrava di essere sull'Osternich!

Però quando arrivai finalmente in cima, mi resi conto che sì, davvero ero a Fuerteventura... davanti a me si apriva una valle stupenda, e giù in fondo ecco Antigua e il mare...che spettacolo!


E così oggi ci sono tornata.

Questa volta c'era tanta gente, tante famiglie riunite in allegria, i bambini che giocavano sugli scivoli e le altalene, i papà che si affacendavano sulle griglie con costicine e salsicce, le mamme che preparavano la tavola chiacchierando tra loro.

Noi tre abbiamo mangiato tramezzini, empanada e rosegota, godendoci il sole e parlando delle nostre vite presenti, passate e future.

Di ritorno a casa ci siamo fermati alla chiesa della Virgen della Peña, per pregare.

E' una chiesa piccola piccola, dove è custodita la protettrice dell'isola, una Madonnina minuscola e bianca che tiene in braccio il suo bambino...

Anche lei è stata una mamma, una mamma speciale con un figlio speciale, ma pur sempre una mamma.

Una mamma che come tante mamme ha provato la felicità più completa e disperazione più profonda.

Sicuramente può capire qualsiasi cosa che una mamma le voglia confidare.


No hay comentarios:

Publicar un comentario